Un altro anno è giunto al termine, e anche io sul blog vorrei tracciare un bilancio generale su quello che è stato il 2014 per lo Schiapparo. Per giorni, mi sono sforzato di trovare qualcosa di positivo che sia accaduta quest'anno allo Schiapparo ma, purtroppo, non sono riuscito a trovare nulla di particolare da ricordare in questo post.
In buona sostanza, possiamo dire, che il bilancio dell'anno 2014 per lo Schiapparo è in rosso, come
purtroppo è anche il conto di diversi cittadini italiani.
Ma lasciamo i discorsi sulla crisi e sulla politica nazionale ad altri, a persone sicuramente ben più importanti di me, e soffermiamoci su quella che è la nostra politica locale, quella che ormai da mezzo secolo non riesce a risolvere un problema che ha contribuito a creare: l'abusivismo di Torre Mileto, la piccola Beirut, come qualcuno l'ha malignamente definita più volte.
La piccola Beirut oggi è ancora lì, continua a restare in piedi, e talvolta continua silenziosamente ad allargarsi, tra una baracca e l'altra.
L'anno 2014 sicuramente va ricordato per l'episodio del seppellimento del delfino sulla spiaggia (leggi) che uno schiapparese ha accuratamente filmato e documentato, mobilitando i cittadini con una petizione, e l'ENPA che ha presentato un esposto.
Il 2014 è l'anno in cui i lesinesi hanno eletto sindaco, per la seconda volta consecutiva, Pasquale Tucci, sindaco di Lesina dal 2009, che nel suo programma elettorale non ha speso una parola per la problematica dello Schiapparo.
Il 2014 va ricordato come l'ennesimo anno in cui ci sono stati problemi nel ritiro dei rifiuti solidi urbani che non sono stati ritirati per una settimana nel bel mezzo dell'estate.
La lista potrebbe continuare, ma ormai sappiamo tutti quali sono i problemi della zona che si protraggono da anni.
Come sarà l'anno che verrà?
L'anno nuovo, potrebbe realmente rappresentare il cosiddetto "anno di svolta" per lo Schiapparo, per due motivi in particolare.
Il primo è che il prossimo febbraio si terrà l'ultima udienza sulla Vertenza Confinaria, e verrà quindi emessa la sentenza dal Commissario agli Usi Civici. Non si tratta della fine dell'intera vicenda, in quanto San Nicandro ha già valutato l'ipotesi di presentare ricorso in caso di una sentenza avversa al comune sannicandrese. Ma sarà comunque una tappa importante che darà una svolta alla vicenda che si trascina da decenni.
Il secondo motivo è che nel 2015 si terrano le elezioni regionali che potrebbero rappresentare davvero una buona opportunità per lo Schiapparo, ovviamente solo se saremo bravi a non farci infinocchiare da nessuno più (leggi).
Per questo, per il nuovo anno si può ben sperare in qualcosa di positivo e forse avremo occasione veramente di fare cin cin.
Nel frattempo, colgo l'occasione per ringraziare tutti coloro che continuano a seguire il blog quotidianamente e coloro che fin'ora mi hanno dato una mano in questo lavoro.
Grazie a tutti e auguri di buon anno!
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