giovedì 29 agosto 2013

Lesina investe mezzo milione di euro per costruire le strade...delle contrade

Il comune di Lesina, nel mese di luglio - con la determina dirigenziale numero 463 del quarto settore - ha stanziato una somma pari a 484 mila euro, quasi mezzo milione di euro, per i lavori di sistemazione e pulizia delle aree non asfaltate destinate alla pubblica viabilità nella zona "Montagnella", nella perifieria di Lesina. Il comune ha deciso di intervenire per via delle numerose segnalazioni pervenute dai cittadini dell'area, i quali lamentavano l'assenza di una viabilità decente. Così, dopo un sopralluogo effettuato dal Responsabile del Servizio Patrimonio, il comune ha preso la decisione di intervenire.

Spiaggia dell'Istmo nel mese di Luglio
Alla faccia della crisi economica, a Lesina non si costruiscono solo strade, ma si realizzano i lavori di qiualificazione della villa comunale, si installa il sistema wi-fi, il servizio della videosorveglianza, si ricostruiscono marcipiedi, piovono finanziamenti per costruire un centro educativo, per potenziare e ampliare la fogna bianca, ma per Torre Mileto non si spende un centesimo.

Nonostante le numerose segnalazioni e le varie manifestazioni organizzate in questi anni dagli attivisti dell'Istmo, il comune di Lesina non è mai intervenuto a Torre Mileto per rispristinare il manto stradale o realizzare un sistema di illuminazione, magari alimentato da pannelli solari e quindi a costo zero per le casse comunali. Niente di niente. Nessun Responsabile del Servizio Patrimonio ha mai effettuato un sopralluogo per eccertare lo stato di degrado non solo della strada ma anche della spiaggia.
Tutti coloro che hanno tentato di dialogare con gli amminsitratori di Lesina hanno sempre trovato la porta chiusa, o comunque i vari sindaci hanno sempre risposto picche. Eppure molta gente dell'Istmo da anni continua a pagare regolarmente le tasse, e le richieste di condono, che hanno comportato lo sborso di diversi milioni delle vecchie lire da parte dei proprietari delle case, a nulla sono servite. I servizi non sono mai arrivati, anche se la gente ha pagato per averli.
Ci sarebbe anche da dire che alle manifestazioni non c'è stata sempre una grande partecipazione. Credo che la partecipazione sia molto importante. Se si organizzasse una maifestazione a cui parteciperebbero migliaia di persone (considerato che ci sono circa 3000 case), credete che gli amministratori potranno continuare a ignorarci? A quel punto dovrebbero vedersela con 1000 persone incazzate, e non con i soliti 20 che, purtroppo, da anni se la cantano e sa la suonano da soli.

martedì 27 agosto 2013

Ricorso contro l'amministrazione comunale di Lesina per la TARES

"Sono Nunzio Caruso e sono uno dei volontari che, insieme a Luigi Giorgio cerchiamo di dare un contributo al Comitato "Salviamo l'Istmo Schiapparo", al fine di poter raggiungere l'obiettivo di far legalizzare gli immobili della zona medesima e di ottenere, dal Comune di Lesina, le opere di urbanizzazione primarie. A questo proposito abbiamo scritto al Presidente Napolitano, al Governo (che ha risposto: grazie del suo intervento, provvederemo ad interpellare le autorità competenti), alla Regione Puglia, all'Agenzia delle Entrate di Foggia, alla Commissione Tributaria di Foggia e, dulcis in fundo, all'attuale Sindaco di Lesina. Spero che questa mia iniziativa ottenga l'effetto di una "sollevazione" popolare e, comunque, mettere in evidenza le storture e le richieste arbitrarie (IMU e TARES) del Comune di Lesina. Da notare che nella TARES ci sono pure la tassa per la manutenzione della pubblica illuminazione e della strada pubblica che NON esistono
Io sono il promotore del ricorso di seguito indicato, contro l'Amministrazione Comunale di Lesina (FG), da effettuare alla Commissione Tributaria Provinciale di Foggia". 

"Come da accordi telefonici intercorsi con Luigi GIORGIO di Sannicandro Garganico (FG), allegato alla presente invio il sotto indicato file " RICORSO avviso pagamento TARES del Comune di Lesina (FG)", relativo agli immobili siti in zona Schiapparo/Torre Mileto - Lesina (FG)" da compilare ed inviare, poi, alla Commissione Tributaria Provinciale di Foggia, avverso l'avviso di pagamento TARES 2013 del Comune di Lesina (FG). Questo al fine di obbligare l'Amministrazione del Comune di Lesina ad effettuare le OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIE (impianti: rete elettrica ENEL, acqua potabile, fognatura, strada decente, ecc. ....). Si prega di diffondere ed inviare ad altri possessori di case sull' ISTMO/SCHIAPPARO il file allegato. Si chiede, inoltre, di inviare allo scrivente altri indirizzi di posta elettronica relativi alla stessa zona. Cordialità". 
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RACCOMANDATA 
R.R. 
- Alla Commissione Tributaria Provinciale di Foggia Via Monsignor Armando Fares, 19 71100 FOGGIA
- Al Comune di Lesina Ufficio Tributi 71010 LESINA (FG)

OGGETTO: RICORSO ad avviso di pagamento TARES anno 2013 del Comune di Lesina (FG)

Il sottoscritto ……………………….., nato a ………………………………………(…….) il ……………., C.F.: ………………………, residente a ……………………………...(……) Via …………………., n….., in riferimento all’avviso di pagamento, relativo alla TARES dell’anno 2013 del Comune di Lesina (FG), inerente l’abitazione sita sul territorio del suddetto Comune – Foglio ……….. – particella ………………., in Via ……………………………, n….., in località Schiapparo/Torre Mileto del Comune di Lesina, fa presente quanto segue:

1) La zona NON è di lusso, perché è priva di qualsiasi opera di urbanizzazione, mancano:
a) la rete di illuminazione ENEL;
b) l’impianto della rete fognaria;
 c) l’impianto idrigo dell’acqua potabile;
d) la strada è tutta dissestata, piena di buche profonde (anche 20 cm.), priva di cartelli stradali e la macchia mediterranea invade la carreggiata;

2) il comma 3), art. 14 del decreto “Salva Italia” recita: “Nel caso di unità immobiliari adibite a civile abitazione prive di mobili e suppellettili e sprovviste di contratti attivi di fornitura dei servizi pubblici a rete”;

PERTANTO

per quanto suesposto al punto 1) commi: a), b), c) e d) della presente ed in riferimento alla Legge 214/2011 relativa alla TARES, visto che sulla zona sopra indicata mancano:
a) la rete di illuminazione pubblica dell’ENEL,
b) la strada è tutta dissestata, piena di buche (profonde anche 20 cm.), priva di cartelli stradali e la macchia mediterranea invade la carreggiata (è una stradina di campagna);
e, per quanto indicato al punto 2) della presente,

C H I E D E

Alla Spett.le Alla Commissione Tributaria Provinciale di Foggia di essere esonerato dal pagamento della suddetta TARES applicata ingiustamente ed arbitrariamente dall’Amministrazione del Comune di Lesina e di obbligare la stessa, se vuole riscuotere i tributi (TARES ed IMU), ad effettuare prima le suddette opere di urbanizzazione primarie e, successivamente, chiedere ai contribuenti il pagamento delle imposte.

Visto quanto sopra indicato, lo scrivente oppone regolare istanza di ricorso in carta legale alla Commissione Tributaria Provinciale di Foggia, cui è rivolto il presente ricorso al fine di far applicare in modo corretto le leggi dello Stato.

Con Osservanza.
lì, ……………….. 2013 .……………………………………

N.B.: si allega: - copia avviso pagamento TARES del Comune di Lesina

lunedì 26 agosto 2013

Quando la critica diventa polemica controproducente

Voglio cercare di affrontare un pò le polemiche che sono nate a seguito di un recente post in cui ho espresso le mie perplessità in merito alle idee che gli esponenti del comitato "Salviamo l'Istmo" hanno manifestano nell'incontro del 13 agosto presso l'Orchidea, la pizzeria che si è trasformata in una tribuna elettorale.
Forse chi ha sollevato queste polemiche (a mio modesto avviso inutili) non ha letto bene il post, e per cui invito tutti a rileggerlo.

Leggo nei commenti postati dall'assessore Nicandro Vigilante - e da qualche suo affezionato seguace (che evidentemente il post o non l'ha letto o non l'ha proprio capito) - che il comitato ha già organizzato incontri, manifestazioni e che tutti gli esponenti hanno la volontà di cambiare veramente qualcosa. Ma chi l'ha mai messo in dubbio questo? Nel mio post ho criticato la poca fattibilità delle idee del comitato, non la buona volontà dei fondatori o la mancanza di iniziative. Ho maniestato delle mie perplessità, ma nessuno ha pensato di chiarire i miei dubbi o dimostrare il contrario di quanto ho scritto. Evidentemente perchè non sono fesserie. Chi è intervenuto ha dato risposte fuori luogo e poco costruttive, a cui credo di aver dato già troppa attenzione. In questo blog si discute in maniera construttiva. Se scrivo una cazzata, chi la legge può replicarmi e dimostrare il contrario di quanto ho scritto, senza tirare in ballo questioni che non c'entrano e che nessuno ha mai messo in dubbio.

Ho parlato di divisioni tra il popolo dell'Istmo, perchè adesso abbiamo un comitato e un consorzio che, in teoria, si occupano degli stessi problemi. Io credo che se si vuole portare a casa qualche risultato importante, la gente deve essere unita, quindi lancio una provocazione: perchè Comitato e Consorzio non collaborano tra di loro, non si fondono? D'altronde un fondatore del comitato è assurdamente allo stesso tempo un membro del consiglio di amministrazione del Consorzio.

venerdì 23 agosto 2013

Il giallo dell'Estate di Legambiente

E' ormai terminata l'8 agosto scorso "la storica campagna di Legambiente che per due mesi ha circumnavigato lo Stivale, monitorando lo stato di salute del mare italiano", conosciuta come Goletta Verde. Tra le foci dei fiumi, dei torrenti e dei canali presso i quali la Goletta Verde di Legambiente ha effettuato le indagini, spicca, come già scritto in precedenza, anche la Foce Schiapparo. E ovviamente l'esito delle analisi è positivo: il tasso di inquinamento rientra nei limiti della legge.

E così Legambiente, terminato il tour della Goletta Verde, ha stilato un dettagliato rapporto, sui risultati (purtroppo non buoni) delle indagini effettuate, dal titolo "il Giallo dell'Estate: i sei delitti sotto l'ombrellone". Tra questi sei delitti c'è ovviamente anche quello del cemento illegale e dell'abusivismo edilizio, e quindi immancabile è l'accenno di Legambiente al villaggio di Torre Mileto, definito il "set scelto negli anni ‘70 da vacanzieri abusivi per la costruzione di un intero villaggio costiero completamente illegale".

Se dobbiamo guardare in faccia la realtà, non possiamo dare torto a Legambiente, che sbaglia però a definire Torre Mileto come un esempio di cemento illegale. Perché il cemento illegale di Torre Mileto possiamo considerarlo come un esempio di cemento legalizzato. Altrimenti come si spiegherebbe la presenza di circa 3000 villette costruite tutte abusivamente su una striscia di mare protetta? Se tremila persone sono riuscite a edificare abusivamente sotto i raggi del sole, probabilmente è perché hanno trovato la strada spianata da qualcuno, che invece avrebbe dovuto vigilare, contrastando il fenomeno dell'abusivismo edilizio. Certo, gli organi competenti sono intervenuti, ma solo dopo che la gente aveva costruito, quando la costa era stata ormai devastata. A quel tempo ti sequestravano la casa, quindi facevi il ricorso, ti condannavano e poi pagavi una multa e continuavi a costruire. Ed ecco oggi il villaggio di Torre Mileto.

lunedì 19 agosto 2013

Quello che non vi dicono sul nuovo Comitato

Come molti di voi hanno avuto modo di leggere o vedere, è nato un comitato per salvare l'Istmo Schiapparo e la Sacca Orientale. Questo comitato, come affermato dall'ex presidente del Consorzio-Istmo Ciminelli, è stato fondato da un attuale membro del consiglio di amministrazione del Consorzio-Istmo, il quale non ha avuto nemmeno la premura di dimettersi dal consiglio o di partecipare all'incontro organizzato dal Consorzio il 14 agosto scorso, per chiarire il suo duplice ruolo di consigliere del Consorzio e di fondatore del comitato. Mistero.

Il programma di questo nuovo comitato sarebbe quello di passare al comune di San Nicandro Garganico il controllo dell'Istmo, e successivamente quello di realizzare un piano di recupero con la Regione Puglia. Ma, a questo punto, sorge una domanda che nessuno dei presenti all'incontro si è posta: il piano di recupero, il cosiddetto PIRT, non è stato già predisposto e approvato dalla Regione Puglia? La risposta è, ovviamente, affermativa. La Regione Puglia ha già realizzato a sue spese un piano di recupero dell'Istmo (il PIRT) che prevede la demolizione di circa 800 abitazioni, di cui una parte verrebbero ricostruite in un'altra zona, e l'allacciamento di tutti i servizi mancanti alle restati case, per un investimento complessivo di circa sette milioni di euro. Secondo voi, la Regione andrebbe a spendere altri soldi per realizzare un nuovo piano di recupero, nonostante ce ne sia già uno pronto? Sarebbe un grande spreco di soldi pubblici. E poi, ammesso che la Regione Puglia prenderà la scellerata decisione di realizzare un nuovo piano di recupero, si dovranno attendere ancora molti anni, prima che si arrivi a predisporre un nuovo piano di recupero, considerando che il PIRT, a distanza di molti anni, non è riuscito ancora a decollare. D'altronde, sono pervenute 602 osservazioni da cittadini e associazioni sul PIRT, che sono state analizzate una ad una.

Ma a questo nuovo comitato va dato merito di una cosa: aver diviso le persone dell'Istmo, che adesso sono schierate tra chi sostiene il Consorzio e chi sostiene il comitato (e ovviamente chi sostiene nessuno dei due). L'unione tra le persone può portare a risultati concreti e importanti. Questa divisione invece non porterà da nessuna parte. L'ha detto anche Nicandro Marinacci, durante l'incontro del Consorzio, il quale ha manifestato quasi un atteggiamento di apertura nei confronti del comitato.

venerdì 16 agosto 2013

E io pago!

La manutenzione della strada è ormai diventata la questione più discussa dell'estate 2013. Come se fosse l'unico problema dell'Istmo. In realtà, quello della strada è un problema molto più importante di quanto sembri. Perché se per tutti i servizi primari che mancano (luce, acqua, gas e fogna), la gente è riuscita in qualche modo a rimediare, per la strada non ci sono altri rimedi se non quello di eseguire dei lavori annuali di manutenzione. E dato che il comune di Lesina non ha provveduto ad eseguire alcuna opera di manutenzione, devono essere le persone del posto a fare qualcosa se vogliono camminare su una strada asfaltata. E infatti se oggi c'è una strada è proprio grazie al Consorzio-Istmo che, con i 30 euro annui versati dagli iscritti, da anni garantisce una decente strada all'Istmo. Ma purtroppo il numero degli iscritti, o meglio degli iscritti che pagano i trenta euro all'anno, è in calo da tempo. Per tale ragione, il Consorzio-Istmo non ha eseguito i lavori di manutenzione della strada per questa estate. Vi sembra giusto che 300 persone debbano pagare la manutenzione della strada per altre 2500 persone? La manutenzione della strada interessa tutti, perché tutti percorriamo la stessa strada per raggiungere la nostra abitazione. Quindi tutti dovrebbero pagare quei 30 euro all'anno al Consorzio-Istmo per la manutenzione della strada. 30 euro all'anno corrispondono a 2,50 euro al mese, meno di un pacchetto di sigarette.  E poi se bisogna correre all'ospedale, per una qualsiasi emergenza, come si fa ad arrivare velocemente a destinazione con una strada di 10 chilometri piena di buche? Come farebbe un'ambulanza ad arrivare velocemente nell'abitazione del moribondo? 

mercoledì 14 agosto 2013

Parole, parole e soltanto parole

Si è tenuto nel pomeriggio del 13 agosto il primo incontro del comitato 'salviamo l'istmo e la sacca orientale'. Ovviamente è emerso che il sindaco di San Nicandro Garganico, l'assessore all'ambiente e il coordinatore regionale del movimento Schittulli, che sono intervenuti, vogliono sistemare la zona. Come? Passando l'istmo dal comune di Lesina a quello di San Nicandro, il quale poi dovrà realizzare con la Regione Puglia un piano di recupero (il PIRT al momento sarebbe bloccato), che prevede però anche delle demolizioni. Un procedimento lungo e complicato, per non dire spinoso.
Parole stupende sono state spese a favore degli abusivi, i quali hanno ancora deciso di credere alle promesse dei politici, perché questo è un comitato politico, che ci piaccia o no.
Interessante è stato l'intervento di Giorgio Luigi, il fondatore del comitato, che ha fatto cenno a una legge, che non è stata mai applicata, e che prevede la riduzione del 30% sulla bolletta dei rifiuti per gli immigrati.
Il comitato ha raccolto numerose adesioni, soprattutto quelle dei delusi del Consorzio-Istmo.

lunedì 12 agosto 2013

Il Consorzio-Istmo batte un colpo

Il Consorzio-Istmo ha dato un segnale di vita. Da qualche giorno sono comparsi dei manifesti, a firma del presidente Nicola Griffa, per informare "il popolo dell'Istmo" della nuova campagna di tesseramento e dell'annuale incontro che si terrà il prossimo 14 agosto alle ore 17.30 presso il bar Gigante.
"L'associazione Consorzio-Istmo si scusa per non essere riuscita a effettuare il ripristino del manto stradale - si legge nel manifesto - a causa della difficoltà a reperire le risorse economiche".
E infatti la strada, in alcuni tratti, è diventata impercorribile, per via delle numerose buche. Le difficoltà economiche che il presidente lamenta sono dovute ad una emorragia inarrestabile di iscritti. D'altronde la mancanza di iniziative forti ha scoraggiato di non poco le persone. Nel manifesto, infatti, viene citata solo la questione della strada, come se fosse l'unico problema della zona. Aspettiamo comunque di sentire cosa ci diranno alla riunione.

venerdì 9 agosto 2013

Spunta un comitato per salvare l'Istmo

Giungono notizie eclatanti dallo Schiapparo. A ridosso del ferragosto, è nato un comitato "salviamo l'Istmo e la sacca orientale" fondato da un signore del posto che avrebbe numerosi intrallazzi con i politici locali. Il primo incontro pubblico del comitato si terrà il prossimo 13 agosto, presso la pizzeria 'Orchidea'. Prenderanno parte all'incontro il sindaco di San Nicandro Garganico, Pier Paolo Gualano, l'assessore all'ambiente, Nicandro Vigilante, il coordinatore regionale del movimento Schittulli, Vito Mascolo.

Vedremo cosa ci diranno. Purtroppo, dopo anni di promesse puntualmente disattese e di illusioni, sono piuttosto scettico di fronte a questi uomini che promettono di risolvere i problemi. Io credo che chi abbia il potere di risolvere i problemi del 'villaggio' sia la gente del posto. Solo la gente, compatta e unita, potrebbe riuscire a perseguire ciò che aspetta da anni. Ma deve esserci la partecipazione di tutti, e non di 20-30 persone. Altrimenti non si va da nessuna parte.

giovedì 8 agosto 2013

Questo blog è APARTITICO!

Cari amici, credo sia opportuno chiarire alcune 'piccole' cose, prima di intraprendere questa avventura (in parte già avviata), e scrivo avventura perché non so, e non sappiamo, dove riusciremo ad arrivare con questo blog e se riusciremo ad ottenere qualche risultato oppure no. Non lo possiamo sapere, anche se dipende molti da voi, da noi. Previsioni a parte, credo sia di rilevante importanza mettere in chiaro che questo blog non appartiene ad alcuna colorazione politica, non è stato fondato e non è gestito, e mai lo sarà, da nessun politico di qualsiasi partito che ha avuto a che fare con le sorti del villaggio di Torre Mileto.

Io sono completamente libero e indipendente da qualsiasi partito, lista civica, movimento o associazione del territorio sia di Lesina e sia di San Nicandro Garganico. Inoltre, è bene sapere che le iniziative che il blog intraprenderà, non saranno assolutamente sponsorizzate da alcun politico o partito di destra, di sinistra o di centro. Questa avventura è la nostra, e la porteremo avanti noi, senza l'appoggio dei politici, con i quali ci potrà essere solo del dialogo, del sano e utile dialogo costruttivo, (che purtroppo fino ad ora è stato molto poco), ma nessun accordo di alcun tipo. Come già detto in altre occasioni, il blog è aperto a tutti e chiunque può intervenire purché gli interventi siano costruttivi e non lesivi.
Chiariti questi aspetti, possiamo incominciare!

martedì 6 agosto 2013

Il programma di agosto dell'estate sannicandrese

1 agosto: “San Nicandro Amore Mio”. Pro Loco in festa con il dialetto sannicandrese. Piazza Fioritto ore 21.00.
1 agosto: “Tributo a Vasco Rossi”. Bar Naxos ore 21,30.
1 agosto: “Red passion” al Portofino. Musica live ore 21.30.
2-3 agosto: Serata V.I.P. Artisti di strada. Anapie. Terra vecchia ore 21.00.
3 agosto: 1° Festival della Corrida del Gargano con i Mudù. Torre Mileto ore 21.00.
3-4 agosto: Gargano’s Horse Men’s Club. Esibizione equestre. Campo sportivo ore 21.00.
4 agosto: Gara ciclistica 1° Trofeo Madonna del Carmine della Velo Club. Ore 10.00.
5 agosto: Sfilata costumi tradizionali e folkloristici. Partenza ore 19.00 viale Vittore Veneto. Canto alla luna. Pro Loco in festa, Piazza Fioritto ore 21,30.
6 agosto: ExpoZest rassegna di artisti tra fumetti, musica, food&drink. Associazione Zest. Terra vecchia ore 18.00.
7 agosto: Fitness Party per tutti della Fitness Evolution di Antonella Leone. Parco San Michele ore 21.00.
8 agosto: Festa dell’Agricoltura. Musica Live “Audiofolk” Piazza IV Novembre ore 21.00.
9 agosto: Festa dell’Agricoltura – I Dik Dik in concerto. Piazza IV Novembre ore 21.00.
10 agosto: Carnevale estivo al Lido Centrale. Associazione La Fenice. Torre Mileto ore 21.00
11 agosto: LA Matracatroppa . Piazza Fioritto ore 21.30.
12 agosto: Serata gastronomica “Enocibus”. Corso Garibaldi ore 21.oo.
13 agosto:”Serata cubana” con il Bar Balada. Ore 21,30.
13 agosto: Musica folk con la “Taranta del Gargano”. Bar Naxos ore 21.30.
14 agosto: Processione in mare La Madonna d’Elio. Torre Mileto ore 10.00. Venditti Cover Band “In questa banda di ladri” Associazione operatori turistici Torre Mileto. Torre Mileto ore 21.00. Fuochi pirotecnici ore 24.00.
15 agosto: I Big Ball Band – Musica rock. Piazza IV Novembre ore 21.30.
16 agosto: “Versi, parole, immagini” Presentazione libro poesie e racconti Horror&Neri. Mostra disegni e Digital Art di Matteo Vocino con Virginia Barret. Corso Garibaldi ore 20.00.
16 agosto: Scooby Art Festival. Miso, Gixò, Solar Storm, Massimo Santucci DJ Set Feat. Alex – Matteo degli B.G. Expansion. Piazza IV Novembre ore 21.30.
17 agosto: “Verso i 50 anni di Don Aristide” Unitalsi. Presentazione del libro di Don Aristide. Palazzo Zaccagnino ore 19.30.
17 agosto: “Scooby Art Festival – DJ Tal Looks e artisti di strada. Piazza IV Novembre ore 21,30.
17 agosto: “Stasera Faber con gli Ex Novo” Associazione operatori turistici di Torre Mileto. Torre Mileto ore 21.00.
18 agosto: “Giornata del donatore”. Avis. Sede Avis ore 17.00.
18 agosto: “Giornata dello sport al parco” G Marinacci e N. Cristofato con l’oratorio Santa Teresa Davila. Parco San Michele ore 17.30.
19 agosto: “Folk con Adria Klez Band. Bar Balada. Musica folk. Ore 21.00.
20 agosto:”100% Musica e Karaoke” al Portofino. Ore 21.30.
24 agosto: Saluto all’estate. Musica e balli a Torre Mileto ore 21.00. Fuochi pirotecnici di Giuseppe Bronda ore 24.00.

lunedì 5 agosto 2013

Riformiamo la raccolta dei rifiuti. Partecipate al sondaggio!

Quello della raccolta dei rifiuti è l'unico servizio che il Comune di Lesina garantisce al villaggio abusivo di Torre Mileto. D'altronde il servizio vieni ripagato profumatamente dai proprietari dei villini. Non tutti pagano la bolletta del servizio di smaltimento dei rifiuti, ma questo è un problema del Comune.

Questo servizio, però, non è mai riuscito a funzionare come dovrebbe. Nonostante il Comune di Lesina abbia introdotto la raccolta differenziata da un paio di anni, la raccolta dei rifiuti continua a riscontrare problemi, e nei mesi caldi dell'anno, quando il villaggio raggiunge il picco massimo di presenze, si creano montagne di rifiuti maleodoranti, in quanto i mezzi adibiti al trasporto non riescono a rimuovere tutti i rifiuti in una giornata.

Inoltre, va detto, sono poche le famiglie che fanno correttamente la raccolta differenziata. Infatti, il fatto di non essere visti da nessuno e di non rischiare alcuna multa, induce i furbi di turno a gettare le buste dei rifiuti nel primo contenitore che gli capita, senza preoccuparsi di vedere di quale contenitore si tratti. E' purtroppo un problema di civiltà.

Il servizio di raccolta dei rifiuti potrebbe comunque essere migliorato, rivedendo magari l'organizzazione del servizio e la predisposizione dei cassonetti. Posto che la raccolta differenziata va fatta, si potrebbero aumentare il numero dei contenitori, con il rischio però che i furbi di turno continuino a comportarsi come i furbi di turno, oppure disporre per ogni via o rione i contenitori dei rifiuti di cui possono usufruire soltanto i residenti di quel rione con apposite chiavi per aprire i cassonetti. In questo caso, la raccolta differenziata sarebbe più gestibile e controllabile, in quanto i residenti di ogni via/rione potranno controllare che i loro vicini eseguano correttamente la raccolta differenziata e comunque, se la raccolta dei rifiuti non venisse eseguita correttamente i rifiuti non verrebbero ritirati. Un pò come funziona nei condomini delle città, ma in questo caso non parliamo di condomini, ma di vie o rioni.

Vi invito dunque a partecipare al sondaggio in alto a destra, che terminerà lunedì 12 agosto. Grazie!

venerdì 2 agosto 2013

Ecco il servizio del TG 1 su Torre Mileto

Dopo il servizio televisivo del TG 2 del 30 giugno scorso sull'abusivismo di Torre Mileto, anche il TG 1 ha realizzato un servizio dal titolo "Torre Mileto, ecomostri da abbattere", andato in onda il 4 luglio scorso. In questo servizio è stata data grande visibilità alle persone del posto, che hanno spiegato un pò come funzionano lì le cose. E tra gli intervistati c'è chi ha detto apertamente che, quando furono occupati i terreni, sarebbero stati proprio gli organi di vigilanza a dire alle persone che si poteva costruire liberamente. Poi c'è chi ha anche detto che paga l'IMU e la TARSU regolarmente.

È stato intervistato anche il sindaco di Lesina, Pasquale Tucci, il quale ha semplicemente affermato che sarebbero necessari degli interventi, sia privati che pubblici, nella zona. E allora mi chiedo: perché il Comune non realizza questi interventi, dato che molta gente ha pagato per anni le imposte e continua a pagarle? Inoltre, nonostante le varie interviste che ha rilasciato il sindaco di Lesina in questi quattro anni, non sono riuscito ancora a capire quale sia il pensiero di questa amministrazione sulla questione dell'abusivismo di Torre Mileto. Vogliono demolire o sanare? Mistero. Nemmeno sul programma elettorale del sindaco, che ho avuto premura di leggere dalla prima all'ultima pagina, si fa cenno alla zona di Torre Mileto.

Quello che mi pare di aver capito fin'ora, è che Lesina non s'interessa minimamente della questione.