I simboli delle liste |
Sono quattro gli aspiranti candidati sindaci in corsa alle amministrative del 25 maggio, per l'elezione del sindaco e del consiglio comunale di Lesina, dal quale dipendono le sorti dell'Istmo Schiapparo.
Ho letto tutti i programmi elettorali di ogni candidato, in modo da riportare tutte le promesse che sono state fatte per Torre Mileto, per evitare che
qualcuno possa dimenticarle.
qualcuno possa dimenticarle.
Il programma di Gaetano Matarante, candidato per la lista "Lesina nel cuore - Progetto Comune", prevede l'intervento di pattuglie di vigili urbani nell'arco della giornata anche a Torre Mileto, al fine di salvaguardare la pubblica sicurezza, oltre che la realizzazione (non si sa dove e come) di un'Area Bus con annessi servizi essenziali. Inoltre è intenzione della lista di Matarante dare quelle risposte che gli schiapparesi attendono da anni.
Il programma di Maurizio Mucedola per la lista "Lesina in cambiamento" prevede per Torre Mileto l'introduzione della raccolta differenziata 'porta a porta'. Null'altro. Un programma di 20 pagine, di cui solo un rigo è stato dedicato a Torre Mileto.
La coalizione di centro destra (Forza Italia, NCD, UDC e Fratelli d'Italia) che fa capo a Mario Basile ha proposto il recupero e la riqualificazione dell'area Schiapparo-Torre Mileto (leggi il programma).
L'unico che non ha minimamente toccato la questione di Torre Mileto è il programma di Pasquale Tucci, l'attuale primo cittadino, di nuovo candidato con la "lista civica lesinese". Le priorità del programma di Tucci, costituito di ben 39 pagine, sono tutte concentrate su Lesina Marina.
Queste sono le (poche) intenzioni di ogni candidato sindaco per Torre Mileto, farfugliate superficialmente nei rispettivi programmi elettorali. Sono talmente poche le promesse che sarà difficile dimenticarle.
PS. Nessuno dei programmi ha fatto cenno alla rimozione del relitto della Eden V, insabbiata da 25 anni sulle coste del Bosco-Isola.
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