Non è solo la signora I. G. ad aver fatto causa al Comune di Lesina (leggi) per il risarcimento di danni subiti alla propria auto a causa delle tante buche stradali disseminate sulla strada principale dello Schiapparo, ma anche un'altra titolare abusiva ha chiamato in causa il municipio lesinese, sempre per lo stesso motivo.
Ma mentre la prima ha richiesto un risarcimento di oltre 600 euro (e la causa è ancora in corso), la
seconda è riuscita a ottenere dall'amministrazione lesinese un risarcimento di 300 euro.
Tutte queste cause non sono altro che un'ulteriore conferma di quanto ripetuto qui sul blog, e cioè delle pessime condizioni in cui verte la strada, diventata ormai quasi impercorribile. Il Comune di Lesina ad oggi è l'unico responsabile della manutenzione ordinaria e straordinaria della strada dell'Istmo Schiapparo. Il Comitato Salviamo l'Istmo ha speso fiumi di parole e di inchiostro, con lettere indirizzate al sindaco di Lesina e addirittura al Presidente della Repubblica, senza ricevere alcun riscontro. Ad oggi nulla è cambiato. E questa situazione di stasi da parte delle istituzioni sta alimentando sempre di più la rabbia di centinaia di villeggianti che pagano i tributi, senza avere nulla in cambio. Il Comune di Lesina la scorsa settimana ha organizzato un convegno sul turismo, dove si è parlato di strategie, di lavori pubblici, del nuovo lungolago di Lesina, ma dell'Istmo di Torre Mileto non si è speso nemmeno una parola. Eppure l'assessore Trombetta, tramite il proprio profilo facebook, aveva scritto che nel convegno si sarebbe parlato di tutto il territorio, Torre Mileto compreso. Invece nulla.
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