Un'altra causa per le buche stradali

Non è solo la signora I. G. ad aver fatto causa al Comune di Lesina (leggi) per il risarcimento di danni subiti alla propria auto a causa delle tante buche stradali disseminate sulla strada principale dello Schiapparo, ma anche un'altra titolare abusiva ha chiamato in causa il municipio lesinese, sempre per lo stesso motivo.
Ma mentre la prima ha richiesto un risarcimento di oltre 600 euro (e la causa è ancora in corso), la

A Lesina un convegno per il turismo

Sulla testata giornalistica on line Civico93 di San Nicandro Garganico è apparso oggi questo articolo.

"L’Amministrazione del comune di Lesina ha indetto per venerdì 21 marzo prossimo, alle ore 17.00, presso il Centro Visite del Parco Nazionale del Gargano, un incontro dal titolo interessante “Il Distretto Urbano del Turismo”. Insomma un tavolo tecnico-politico per lo sviluppo della città lagunare. Si parlerà delle politiche per lo

RICORSO TARES: il comune di Lesina ancora assente

Si è (non) svolta il 13 marzo la seconda udienza per il ricorso all'avviso del pagamento della TARES contro il Comune di Lesina, promosso dal comitato "Salviamo l'Istmo", per chiedere alla Commissione Tributaria Provinciale di Foggia l'esonero dal pagamento della TARES

CNR-ISMAR: quale futuro per la Laguna di Lesina? Partecipa al questionario

Il CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) e l'ISMAR (Istituto di Scienze Marine) stanno lavorando a un progetto di ricerca Europeo denominato ARCH (Architettura e piano d'azione per la gestione delle pressioni sulle aree lagunari) per lo sviluppo di metodologie per la gestione dei problemi

LO SCHIAPPARO CHE VORREI...

La laguna di Lesina è un grandissimo contenitore turistico completamente vuoto. Se sfruttato e sviluppato al meglio, potrebbe diventare una delle zone più importanti del Gargano. Ma purtroppo la laguna è completamente abbandonata a se stessa. L'Eden V continua a inquinare il mare mentre la Torre Scampamorte si sta autodistruggendo. Il Bosco-Isola è ormai teatro di abusi edilizi,

Raccolta dei rifiuti - I risultati del sondaggio

Il sondaggio sulla raccolta dei rifiuti è terminato. Le domande erano tre, ed erano mirate a raccogliere l'opinione dei titolari abusivi sull'attuale servizio, e soprattutto a cercare di realizzare una proposta per un nuovo sistema di raccolta.
Alla prima domanda, "Sei soddisfatto/a dell'attuale servizio di raccolta dei rifiuti?", il 96,30% dei partecipanti ha risposto NO, mentre il 3,70% ha risposto SI.
La seconda domanda era: "Quale sistema di raccolta preferisci?". All'11,54% piace quello attuale, il 30,77% preferirebbe quello suddiviso per rioni o zone, mentre il 61,54% ha optato per la raccolta 'porta a porta'. Qualcuno, invece, ha proposto di aumentare i punti di raccolta.
Per quanto riguarda la terza domanda, "Sei favorevole alla raccolta differenziata?", hanno tutti risposto SI.
Infine, alcuni partecipanti al sondaggio, hanno proposto l'installazione di container mobili, una sorta di punti di raccolta, dove si possono conferire i rifiuti ingombranti ma anche quelli tossici, come l'amianto. Il fenomeno dell'abbandono dell'amianto a cielo aperto è purtroppo un fenomeno molto diffuso.

Oggi a loro, domani a voi

Se ne parlava da anni, ma nessuno aveva mai dato importanza alla questione. La cementificazione della Piana di Calenella sta diventando realtà. La Piana di Calenella è tra le piane più grandi del