Si sarebbe dovuta tenere questa mattina, presso la prima Sezione della Commissione Tributaria di Foggia, l'udienza per la trattazione del ricorso promosso dal Comitato "Salviamo l'Istmo e la Sacca Orientale" contro il Comune di Lesina per il pagamento della TARES. L'udienza, invece, è
stata rimandata a data da destinarsi, per via della mancata comunicazione al Comune di Lesina da parte della Commissione Tributaria. Una situazione che ha dell'incredibile. I 50 schiapparesi che avevo aderito al ricorso, attendevano da tempo questa data per poter finalmente esporre, attraverso i propri legali, le ragioni per cui ritengono sia ingiusto pagare questa tassa.
La TARES, infatti, riguarda non solo lo smaltimento dei rifiuti, un servizio che sull'Istmo non funziona adeguatamente, ma anche i cosiddetti servizi "indivisibili", quali la pubblica illuminazione, la manutenzione della strada e la polizia municipale, tutti servizi che sull'Istmo non esistono. Di qui, la rabbia di molta gente: perché pagare una tassa per dei servizi che il Comune di Lesina dovrebbe garantire ma che invece sono completamente inesistenti?
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