D'altronde il Consorzio, a mio modesto avviso, ha sbagliato un pò di cose che ne hanno segnato la fine.
Prima fra tutte, la comunicazione. Poca è la comunicazione con gli schiapparesi, i quali si sono lentamente allontanati da esso. E di fronte alla presa di distanza delle persone, il Consorzio nulla ha fatto se non prenderne atto durante l'annuale assemblea che si tiene ad agosto, di fronte a poche decine di persone. Una desolazione unica.
E poi ancora la domandina che è stata fatta all'Enel per avere l'allacciamento della corrente elettrica non mi è sembrata una grande iniziativa. Se si voleva fare qualcosa di simbolico si poteva realizzare una raccolta firme o raccogliere centinaia di persone e andare a Lesina a far sentire la nostra voce agli amministratori che ci ignorano. Ma soprattutto si dovevano studiare iniziative concrete da presentare al Comune e incominciare a cercare di dialogare e trattare con associazioni come Legambiente che vuole la demolizione del villaggio.
E infine il Consorzio doveva rimanere indipendente dalle correnti politiche, cosa che invece non ha fatto.
PS. Molte testate giornalistiche hanno pubblicato il comunicato stampa sulla nascita del blog, altre invece no. Ma va bene così, andiamo avanti lo stesso. Buon inizio di settimana a tutti!
Nessun commento:
Posta un commento
Questo blog è uno spazio aperto a chiunque, e utile al confronto. Voi siete gli unici responsabili dei vostri commenti, i quali non devono contenere un linguaggio offensivo o che violi le leggi italiane.