Comune di Lesina |
Tali affermazioni scritte nella sentenza hanno scatenato molto sconcerto e stupore tra i proprietari degli immobili dello Schiapparo, che per anni si sono visti negare i servizi e i condoni che il Comune di Lesina ha invece dichiarato di aver eseguito.
A questa singolare sentenza, se ne aggiunge un'altra della Commissione Tributaria Regionale, in cui, sempre in merito a un ricorso contro un avviso di pagamento di uno schiapparese, è stato scritto che "l'immobile
insiste in un’area condonata in cui il Comune dal 2000 ha fornito e
svolto servizi per abitabilità; tutte le abitazioni esistenti si
sono messe in regola ed hanno versato la somma dovuta. Se il
contribuente non utilizza l’immobile per sua scelta, non può
decidere di dichiarare e di non pagare".
A questo punto, di fronte a tali affermazioni, il Comitato "Salviamo l'Istmo e la Sacca Orientale", capeggiato da Luigi Giorgio, ha deciso di sporgere formale querela nei confronti del sindaco di Lesina, Pasquale Tucci, e degli amministratori comunali per il "reato di falso", dato che quanto affermato dal Comune in merito alla fornitura dei servizi, non corrrisponderebbe alla realtà.
Il Comitato ha inoltre invitato tutti gli schiapparesi e gli abituali fruitori dell'Istmo a sporgere querela contro il Comune di Lesina, tramite l'avvocato del Comitato, Pasquale Cimaglia, e ci ha inviato un apposito modulo che chiunque può scaricare, compilare e inviare allo studio dell'avvocato Cimaglia per prendere parte a questa battaglia finalizzata a "sconfessare il sindaco Tucci", così come l'hanno definita alcuni esponenti del Comitato.
Per scaricare il modulo CLICCA QUI.
Nessun commento:
Posta un commento
Questo blog è uno spazio aperto a chiunque, e utile al confronto. Voi siete gli unici responsabili dei vostri commenti, i quali non devono contenere un linguaggio offensivo o che violi le leggi italiane.