Non ha raggiunto nemmeno la soglia dei 1000 voti, Gianni Di Lauro, il candidato consigliere regionale della Lista Schittulli che qualche giorno prima delle elezioni regionali aveva incontrato il Comitato "Salviamo l'Istmo", promettendo loro di far diventare
Torre Mileto un comune a sé stante (leggi).
Evidentemente, l'esilarante promessa di fare di Torre Mileto un comune con tanto di sindaco rigorosamente abusivo, ha riscosso poca credibilità tra gli schiapparesi. A dimostrarlo è il dato registrato a San Nicandro Garganico, dove risiedono la maggior parte degli schiapparesi, e dove Di Lauro ha racimolato soltanto 71 voti. Ma San Nicandro resta comunque tra i comuni in cui Di Lauro ha raccolto più voti, dato che, per esempio, a San Severo ne ha ricevuti 27, 3 a Lucera, 2 a San Marco in Lamis.
Non è andata bene nemmeno a Gianluca Giornetti, il candidato sindaco di Cagnano Varano, che aveva promesso di sanare le 2000 case abusive di Capojale (leggi). Giornetti è arrivato al quarto posto, con il 12,72% dei voti e un solo seggio in consiglio comunale.
Il nuovo sindaco che ha vinto le elezioni a Cagnano Varano, con il 32,56%, è Claudio Costanzucci che comunque ha previsto nel suo programma elettorale la "sdemanializzazione a titolo non oneroso dei beni immobili siti nelle località di Capojale, Barosella e Isola Varano" e la redazione di un Piano di Recupero Urbanistico dell'area, senza però spingersi oltre come aveva fatto Giornetti, il quale aveva previsto addirittura la creazione di lavoro per ben 15 anni grazie al recupero dell'area costiera e il riconoscimento delle proprietà delle case ai loro proprietari.
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