A proposito della manutenzione della strada...

Il primo tratto di strada rimesso a nuovo
dal Consorzio la scorsa estate

In questi ultimi giorni, abbiamo assistito ad un dibattito, anche abbastanza acceso, sull'iniziativa del Consorzio-Istmo di effettuare interventi di manutenzione della strada e pulizia della spiaggia per l'estate 2015, tra chi ha "plauso" ed apprezzato lo sforzo del Consorzio di garantire un servizio a tutti, e
chi invece ha fortemente criticato l'iniziativa. Tralascio gli attacchi personali, o comunque le allusioni a interessi personali, a cui si è accennato nel dibattito tra Mario Giordano, consigliere comunale di minoranza del Comune di San Nicandro G.co e Nunzio Caruso, esponente del Comitato "Salviamo l'Istmo", per entrare nel merito della questione.

Caruso, nella sua lettera rivolta al presidente del Consorzio-Istmo, ha sollevato sostanzialmente due questioni. La prima è che, secondo Caruso, il presidente del Consorzio dovrebbe chiedere il permesso ai consorziati prima di utilizzare i soldi del bilancio dell'associazione. La seconda è che realizzando gli interventi di pulizia della spiaggia e manutenzione della strada si andrebbe a fare un favore al Comune di Lesina.

Alcune delle buche rattoppate nel 2014

Innanzitutto, c'è da dire che chi sceglie (liberamente) di versare la quota annuale di 30 euro al Consorzio, automaticamente delega il presidente e il consiglio di amministrazione a utilizzare i soldi del bilancio secondo le proprie coscienze. Inoltre, pulire la spiaggia e rattoppare un pò di buche sulla strada, significa fare un favore, non al Comune di Lesina, ma a noi stessi! Sappiamo tutti che il Comune di Lesina, sebbene sia il solo proprietario della strada, non ha mai provveduto ad effettuare alcun tipo di opera di manutenzione, quindi se non fosse per il Consorzio che ogni anno provvede a sistemare la strada alla bene in meglio, non avremmo più una strada per raggiungere le nostre case. Anche la pulizia della spiaggia è un altro favore che facciamo a noi stessi, per dare almeno una spiaggia più sicura ai nostri figli e ai nostri nipoti e non di certo ai figli o ai nipoti del Comune di Lesina che la sabbia della nostra spiaggia, probabilmente, non l'hanno mai calpestata.

Come sottolineato da Giordano, il Consorzio e i suoi circa 240 associati, andrebbero ringraziati e sopratutto supportati, perché con i propri soldi garantiscono un servizio a tutti, anche a chi non paga ma usufruisce comunque della strada.

Sul direttivo del Consorzio ci sarebbe molto da ridire, ma gli va almeno riconosciuto lo sforzo fatto per garantire un servizio rivolto a tutti, associati e non, chiedendo soltanto 30 euro all'anno.

Nicola Capozzo, responsabile del "Blog di Torre Mileto"

PS. Se vuoi dire la tua sull'argomento, scrivi a: blogschiapparo@hotmail.it