Nicola Grifa |
Il presidente del Consorzio-Istmo, Nicola Grifa, lo scorso 10 marzo ha scritto e inviato una lettera agli associati del Consorzio per fare il punto della situazione dell'Istmo Schiapparo. All'apertura della lettera, Grifa, si è definito come "nuovo presidente" del Consorzio, sebbene sia ormai in carica da circa tre anni.
L'argomento principale affrontato nella lettera
riguarda la famigerata Vertenza Confinaria tra il Comune di Lesina, il Comune di San Nicandro Garganico e le società immobiliari, per la definizione dei confini tra i due comuni.
riguarda la famigerata Vertenza Confinaria tra il Comune di Lesina, il Comune di San Nicandro Garganico e le società immobiliari, per la definizione dei confini tra i due comuni.
Il presidente Grifa si è soffermato sull'ultima udienza del 3 febbraio scorso durante la quale il giudice avrebbe dovuto emettere la sentenza e porre fine a una vicenda che sino ad ora non ha fatto altro che congelare qualsiasi proposta risolutiva per lo Schiapparo. Tale udienza, però, è stata rinviata al prossimo maggio per dare ancora tempo al Comune di San Nicandro G.co di presentare una proposta transattiva.
Dal canto suo, il Consorzio-Istmo resta dell'avviso della necessità di attuare "una politica armonizzata in un processo che tende di avvicinare la gestione del bene alla stessa comunità che vi stanzia, anche fissando il senso giuridico del diritto di proprietà".
"Il futuro dell'Istmo - ha continuato Grifa - è rimesso alla capacità di governo che una delle due amministrazioni avrà in relazione alle proprie finanze e risorse. L'operato e i risultati raggiunti saranno pertanto sottoposti ad un controllo che noi vogliamo definire sociale e collettivo".
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