Sentenza Istmo e la gaffe di Lesina. Il Comitato scrive al giudice.

"Una sentenza non pronunciata, non depositata e non pubblicata ha valore?" E' quanto il Comitato "Salviamo l'Istmo e la Sacca Orientale" ha chiesto in una lettera indirizzata al Commissariato degli Usi Civici di Bari, presso il quale pende il giudizio

tra Lesina e San Nicandro Garganico, ormai da oltre un secolo.

La sentenza a cui si riferisce il direttivo del Comitato è quella che sarebbe stata emessa un paio di mesi fa e che decreteva la fine della Vertenza Confinaria, attribuendo la proprietà dell'Istmo al Comune di Lesina. La notizia della sentenza (leggi), era stata diffusa direttamente su Facebook da alcuni componenti della giunta di Lesina, con lo stupore del sindaco di San Nicandro che, a quanto pare, non era al corrente di alcuna pronuncia da parte del giudice.

In effetti, si è poi scoperto che la sentenza non è stata ancora emessa, e si dovrà aspettare a gennaio 2016 per conoscere l'esito del giudizio tra i due comuni. Ma da quanto sembra trapelare dagli uffici del Commissario, pare che il giudice avrebbe intenzione di accogliere la relazione del CTU, pronunciandosi a favore di Lesina.

Resta da capire il motivo per cui quei componenti della giunta di Lesina abbiano dato notizia su Facebbok della sentenza al punto che, dopo essersi accorti della gaffe, hanno poi fatto sparire i post da loro pubblicati.

"Qualche sussurro trapelato dall'uscio di qualche segreteria?" Si sono chiesti i componenti del Comitato, che però hanno preferito scartare questa ipotesi per "non tormentarci al cospetto di un ennesimo tradimento socio-politico-giuridico".