sabato 18 febbraio 2017

LACMAR, un ricorso al Tar Puglia contro il Comune di Lesina. Svolta?

Ciò che resta di una delle quattro case
abbattute nel 2004
Nuova grana per il Comune di Lesina, che prima della fine dello scorso anno, ha ricevuto la notifica di un ricorso al Tar Puglia contro il Comune da parte della società Lacmar srl
La Lacmar è una delle società immobiliari che risulterebbe proprietaria di una parte dei terreni dell'Istmo Schiapparo, in particolare dell'area che si estende dal Tratturo Corto fino a Torre Mileto.

Tutto è nato a seguito di una ordinanza emanata dal Settore
Urbanistica del Comune di Lesina, con la quale si ingiungeva alla società immobiliare di procedere alla demolizione di un fabbricato abusivamente costruito sull'Istmo da parte di un privato. Il terreno su cui il privato avrebbe edificato, senza i permessi, sarebbe proprio della Lacmar, e quindi il Comune di Lesina ha ordinato sia al privato, responsabile dell'abuso, sia alla Lacmar, in qualità di proprietaria del terreno, di provvedere a proprie cure e spese alla rimozione delle opere abusivamente realizzate. Tuttavia, la Lacmar ha richiesto al Tar l'annullamento dell'ordinanza.

Nessun passo indietro, invece, da parte del Comune di Lesina, che ha fatto sapere che l'ordinanza appare "validamente strutturata" e che il ricorso della Lacmar sarebbe "privo di fondamento". Si è deciso, quindi, di costituirsi in giudizio per opporre resistenza al ricorso della Lacmar.

Questo ricorso non solo potrebbe compromettere i rapporti tra il Comune di Lesina e la società Lacmar srl, ma soprattutto potrebbe finalmente chiarire se e come la Lacmar sia realmente proprietaria di quella parte dei terreni dell'Istmo; proprietà che più volte sarebbe stata messa in dubbio. 
In sede di giudizio si presume che la Lacmar sarà chiamata ad attestare con documenti validi la reale proprietà dei terreni che dice di vantare, sciogliendo una delle più grandi matasse che riguarda la già complessa situazione dell'Istmo. Ma non solo. La sentenza che verrà fuori da questo processo potrebbe anche definire il ruolo che gioca la società Lacmar, e tutte le altre società immobiliari dell'Istmo, rispetto a chi ha costruito su quei terreni, sempre se la proprietà venisse effettivamente riconosciuta. 

3 commenti:

  1. Esiste un documento ufficiale dal quale risulti che LACMAR è effettivamente la proprietaria dei terreni e da chi li avrebbe acquistati?

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  2. Già da chi li acquistati i terreni ??

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